Si chiama così perché, sebbene abbia tante zampe, assomiglia a un piccolo orso rotondeggiante. Nel suolo il tardigrado è un predatore che perfora e aspira le cellule delle piante o anche animali più piccoli di lui. In questo modo, impedisce ai nematodi parassiti di diffondersi eccessivamente e, insieme a tutti gli altri organismi del suolo, assicura al suolo un certo equilibrio. Il tardigrado vive bene in qualsiasi ambiente umido ed è incredibilmente resistente riuscendo a sopravvivere nell’Artico e a temperature superiori ai 100°C. È una vera e propria leggenda: è riuscito persino a sopravvive a un volo in orbita senza tuta spaziale!